Gianni Oliva racconta la “prima guerra civile italiana” nel suo nuovo saggio storico
Torino. Sarà presentato mercoledì 29 ottobre 2025, alle ore 18.15, presso Il Circolo dei Lettori di via Bogino 9, il nuovo libro di Gianni Oliva, “La prima guerra civile. Rivolte e repressione nel Mezzogiorno dopo l’Unità d’Italia”, edito da Mondadori nella collana Le Scie.
L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Vitaliano Brancati in collaborazione con Quadrato della Cultura Torino, vedrà la partecipazione, insieme all’autore, di Giovanni Firera, presidente dell’Associazione Brancati, e dello scrittore e storico Riccardo Rossotto.
Nel suo nuovo saggio, Gianni Oliva affronta uno dei capitoli più controversi e dimenticati della storia italiana: le rivolte che esplosero nel Sud dopo l’unificazione nazionale e la dura repressione che ne seguì. Migliaia di contadini, ex soldati borbonici e ribelli imbracciarono le armi contro il nuovo Stato, convinti di essere stati traditi. Il governo rispose con leggi eccezionali e un impiego massiccio dell’esercito, aprendo una ferita che, secondo Oliva, non si è mai del tutto rimarginata.
Con il suo consueto rigore storiografico, l’autore ricostruisce la complessità di quel conflitto interno che minacciò di far implodere la giovane nazione italiana. Un lavoro che unisce chiarezza narrativa e profondità di analisi, portando alla luce le radici delle tensioni che ancora oggi attraversano il rapporto tra Nord e Sud.
“La prima guerra civile” non è solo un saggio di storia, ma un viaggio nella memoria collettiva, tra idealismo e sangue, progresso e ingiustizia. L’incontro torinese offrirà dunque l’occasione per riflettere sulle origini della nostra identità nazionale e sul prezzo che l’Italia ha pagato per diventare unita.
L’appuntamento rientra nel calendario di incontri promossi dall’Associazione Brancati, impegnata nella diffusione della cultura storica e letteraria italiana.
Per informazioni: www.agenziadigitaleitaliana.it – info@agenziadigitaleitaliana.it

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