USI: una nuova collaborazione tra Biomedicina e la Rockefeller University

L'Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB) di Bellinzona e la Rockefeller University di New York hanno annunciato una collaborazione strategica per avanzare nella ricerca sulle malattie infettive. Questa partnership si basa sull'importanza delle collaborazioni internazionali tra istituti di ricerca di spicco nel favorire scoperte significative nel campo scientifico e nel comprendere meglio le malattie, comprese quelle con potenziale epidemico, come dimostrato dalla pandemia di Covid-19.

La collaborazione è resa possibile grazie al sostegno della Fondazione Leonardo e della Fondazione Helmut Horten. L'accordo di collaborazione scientifica tra l'IRB, affiliato all'Università della Svizzera italiana (USI), e la Rockefeller University favorirà la collaborazione su progetti specifici e lo scambio di conoscenze e personale accademico tra Bellinzona e New York.

La Rockefeller University, considerata uno dei principali centri mondiali per la ricerca e la formazione nel campo della biomedicina, vanta cinque premi Nobel nel suo corpo docente, tra cui il Prof. Charles M. Rice, che dirige il nuovo Istituto per la ricerca sulle malattie infettive globali della Fondazione Stavros Niarchos presso la Rockefeller University. Il Prof. Rice è anche membro del Consiglio scientifico dell'IRB dal 2021. Entrambi gli istituti condividono una missione comune di avanzare nella conoscenza a beneficio della salute umana, con l'IRB che si focalizza sullo studio dei meccanismi di difesa immunologica e delle basi delle malattie infettive, infiammatorie, degenerative e tumorali per sviluppare nuove strategie terapeutiche.

Secondo il presidente della Fondazione IRB, Avv. Gabriele Gendotti, l'accordo rappresenta un importante passo avanti nello sviluppo dell'IRB e della sua posizione nell'ambito accademico svizzero e internazionale, specialmente in considerazione delle incertezze attuali nelle relazioni di cooperazione scientifica tra Svizzera e Unione Europea. Il Direttore dell'IRB, Prof. Davide Robbiani, sottolinea l'importanza di lavorare in squadra per affrontare le sfide globali, come le malattie emergenti, e si rallegra per il rafforzamento della collaborazione con la Rockefeller University.

Il Dr. Rice ha elogiato le attività di ricerca scientifica svolte a Bellinzona, sottolineando la chiara valutazione positiva del Consiglio scientifico, di cui fa parte. Egli accoglie con favore l'opportunità di lavorare a stretto contatto con l'IRB negli anni a venire.