LA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI IN ITALIA


Il piacere dell’incontro con la ricerca e ricercatori
Ecco i 9 progetti italiani sostenuti dalla Commissione Europea
www.nottedeiricercatori.it



Crediti fotografie Marco Giugliarelli



Il 28 settembre 2018 si svolgerà in tutta Europa la nuova edizione della Notte Europea dei Ricercatori e l’Italia è il paese nel quale l’iniziativa ha la dimensione più diffusa e varia che fa incontrare nelle strade, nelle piazze e nei siti del patrimonio culturale, nelle università e nei laboratori dei principali istituti di ricerca migliaia di ricercatori e centinaia di migliaia di persone di ogni età. La Notte dei Ricercatori in Italia è sempre più un’occasione per appassionarsi alle sfide complesse della società cercando una comprensione profonda insieme ai ricercatori di ogni ambito. L’iniziativa promossa dalla Commissione Europea a partire dal 2005 ha l’obiettivo di alimentare il dialogo tra cittadini e ricercatori per far conoscere il ruolo dei ricercatori nella società e il valore della ricerca per il futuro di ognuno.


La Notte ha assunto negli anni una popolarità crescente tra il grande pubblico al punto di superare il milione di visitatori in una notte in tutta Europea. Lo scorso marzo si è svolta la selezione dei progetti sostenuti dalla Commissione Europea per il 2018 e 2019. È stato registrato un record di partecipazione al bando con 128 progetti proposti: il 13,27% in più rispetto alla precedente competizione, sottomessi da 38 paesi. In questo contesto altamente competitivo sono stati approvati 55 progetti, 9 dei quali italiani sui 14 sottomessi dal nostro paese: cifre che danno all’Italia il più alto success rate in Europa. I 9 progetti italiani elencati di seguito si svilupperanno in tutta la penisola articolati su scala nazionale, regionale o interregionale e proporranno centinaia di attività nel corso della giornata e notte del 28 settembre prossimo e di nuovo il 27 settembre 2019 coinvolgendo migliaia di visitatori di tutte le età, pubblico scolastico e pubblico generale e centinaia di ricercatori coinvolti in: laboratori aperti, spettacoli, mostre, conferenze e attività divulgative che avvicinano studenti e pubblico generale al valore della ricerca e consentono di trasmettere la passione dei ricercatori per il proprio mestiere. I progetti italiani (www.nottedeiricercatori.it) sostenuti dalla Commissione Europea sono 9, otto dei quali si svolgeranno sia nel 2018 che nel 2019 e uno dei quali si svolgerà solo nel 2019. Sono, in ordine alfabetico:


B-FUTURE (coordinato dalla Fondazione Neuromed); BEES (coordinato dall’Associazione Frascati Scienza); BRIGHT (coordinato dall’Università degli studi di Siena); ERN APULIA (coordinato dall’Università del Salento); LUNA 2019 (coordinato dall’Accademia Europea di Bolzano); MEET (coordinato dall’università Milano-Bicocca); SHARPER (coordinato da Psiquadro - impresa sociale di comunicazione della scienza); SOCIETY (coordinato dal Consorzio interuniversitario CINECA) e SUPERSCIENCEME (coordinato dall’Università della Calabria). Da sud a nord lungo tutta la penisola coinvolgendo oltre 100 città e coordinate da università, enti di ricerca, società di comunicazione della scienza e associazioni, le Notti in Italia offrono un cartellone di centinaia di eventi per pubblici di ogni età, dagli studenti agli adulti che possono approfondire i tempi più diversi. Spettacoli, laboratori aperti, conferenze, eventi di approfondimento culturale e intrattenimento trasformano le città in laboratori a cielo aperto e i laboratori di ricerca in piazze nelle quali cittadini e ricercatori si incontrano e insieme esplorano il mondo e le sfide di ogni tipo, da quelle dell’economia e quelle delle scienze e della tecnologia fondamentali per immaginare e costruire il futuro.

B-FUTURE

Lo scenario scelto è quello di una macchina del tempo, simboleggiata dalla DeLorean, la mitica macchina del film “Ritorno al Futuro”. Attraversare la storia umana per seguire le idee innovative, dalla loro nascita agli sviluppi tecnologici che ne sono derivati e che hanno fatto della scienza una componente indispensabile e presente in tutti gli aspetti della vita dei cittadini. In Campania e Molise, nei centri ricerche Neuromed con la partecipazione di Università,

Irccs, Centri di ricerca, aziende e scuole, sono previste visite guidate, laboratori interattivi e iniziative a cavallo tra cultura scientifica e cultura umanistica per un viaggio sulla linea incessante della conoscenza umana.


BEES è il nome del progetto coordinato dall'Associazione Frascati Scienza e significa BE a citizEn Scientist. L'immagine delle api, operose e collaborative, rimanda al ruolo attivo richiesto ai cittadini, cioè di non essere solo spettatori, ma reali e fattivi protagonisti della Ricerca. Come da tradizione, l’ultima settimana di settembre, dal 22 al 29, che culminerà venerdì 28 con la Notte Europea dei Ricercatori 2018, sarà interamente dedicata a esperimenti hands-on, incontri con i ricercatori, conferenze a tema, presentazioni di libri, quiz, aperitivi scientifici e molto altro ancora. Un modo per avvicinarsi e conoscere il mondo della ricerca e i ricercatori, persone ordinarie con un lavoro straordinario. Frascati Scienza, oltre a coordinare le attività dell’area tuscolana, zona della Regione Lazio che presenta molte delle infrastrutture di ricerca più importanti d’Italia e d’Europa, sarà presente con la Notte Europea dei Ricercatori in contemporanea in 34 città italiane, avvalendosi della collaborazione di oltre 60 enti tra Istituti di Ricerca, Università, aziende e associazioni che si occupano di divulgazione scientifica.


BRIGHT

BRIGHT significa “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” e simboleggia l’aspetto positivo dell’attività di ricerca e un messaggio di fiducia al grande pubblico. Il progetto è volto a migliorare la visibilità e la percezione del lavoro dei ricercatori tra la cittadinanza della Regione Toscana, in contemporanea con tutte le iniziative europee della Notte dei Ricercatori. BRIGHT porterà i ricercatori nelle strade del centro storico delle molte città coinvolte, e aprirà le porte dei laboratori ai cittadini. Essi potranno quindi parlare con i ricercatori, apprezzarne la competenza e la passione e ascoltare dalle loro parole l’impatto positivo che i risultati delle loro ricerche hanno sulla qualità della vita. “I ricercatori migliorano la tua vita!” è il principio guida che nasce dalla passione, dall’entusiasmo e dall’impegno tenace e quotidiano dei ricercatori e come ciò contribuisce al benessere di tutta la popolazione.


ERN APULIA

L’Universo, il mondo subatomico, la Biosfera, i Beni Culturali, le Scienze umane e le Tecnologie future sono i temi generali di ERN APULIA. Nanotecnologie, biotecnologie, medicina personalizzata, aerospazio, agroalimentare, materiali per la sostenibilità, dieta mediterranea e archeologia sono i temi per raccontare il legame tra ricerca e territorio. I partecipanti potranno scegliere tra diverse modalità di fruizione, quali: visite a laboratori e musei, partecipazione a dibattiti su tematiche attuali, presentazioni e spettacoli divulgativi, e potranno soffermarsi per conoscere la storia di scoperte e ricercatori pugliesi, discutendo con loro per comprenderne meglio speranze, successi e difficoltà. Per i più piccoli non mancheranno giochi scientifici e laboratori interattivi. Tutti potranno immergersi in coinvolgenti esperienze multisettoriali e vedere dal vivo o cimentarsi in prima persona con appassionanti esperimenti scientifici. Vi sarà poi anche l’opportunità per esser direttamente protagonisti della ricerca tramite iniziative di CitizenScience ed una sezione appositamente dedicata alle Donne nella scienza.


MEET

Venerdì 28 e sabato 29 settembre Milano e Napoli, oltre che diverse altre città della Lombardia (Brescia, Castellanza, Cremona, Edolo, Lecco, Lodi, Mantova, Monza, Sondrio) e della Campania (Portici e Procida) saranno teatro di MEETmeTONIGHT, la due giorni di incontro con la ricerca, fatta di stand, talk divulgativi, momenti di incontro e gioco con i ricercatori, eventi dibattito di Playdecide e momenti di intrattenimento. Attraverso esperimenti, dimostrazioni, laboratori interattivi e dibattiti i visitatori saranno coinvolti diventando attori principali, toccando, sperimentando, giocando, divertendosi, ma soprattutto partecipando per un giorno all'avventura della ricerca. Tutte le iniziative ruoteranno attorno alle cinque grandi aree tematiche di “Scienza e Tecnologia”, “Cultura e Società”, “Ambiente”, “Salute” e “Patrimonio Culturale”.


SHARPER

SHARPER (SHAring Researchers’ Passions for Evidences and Resilience) è il progetto nazionale della Notte Europea dei Ricercatori che trasforma le città in laboratori a cielo aperto, i laboratori di ricerca in piazze e i luoghi storici in contesti da esplorare insieme ai ricercatori. In questi spazi SHARPER creerà occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini con oltre 600 iniziative realizzate da più di 4000 ricercatori in 12 capoluoghi di provincia di 8 regioni accomunati dalla passione per la ricerca e la scoperta. La collaborazione con 250 partner culturali ed enti di ricerca nazionali e internazionali è la base per raccontare la passione dei ricercatori per le sfide complesse e la ricerca di soluzioni efficaci che riguardano ogni cittadino. Sfide e soluzioni raccontate attraverso formati innovativi che vanno dai giochi di ruolo ai trekking urbani, e parlano di ricerca di base e innovazione tecnologica. Le iniziative di Shaper 2018 si caratterizzano per l’interdisciplinarietà e la collaborazione tra ricercatori degli ambiti più diversi e sono tutte inserite nel programma ufficiale dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.






SOCIETY


How do you spell RESEARCH? SOCIETY – Science, histOry, Culture, musIc, Environment, arT, technologY. Il progetto si propone di esplorare le possibili intersezioni tra scienza, cultura e società. Un obiettivo che si riflette in un aspetto distintivo del territorio: a Bologna il sistema della ricerca è da sempre fortemente integrato e interdisciplinare, grazie alla compresenza locale dei principali enti di ricerca nazionali, del centro di supercalcolo nazionale, insieme all’ateneo bolognese, fra i più antichi e prestigiosi in Italia. Il progetto, che si sviluppa lungo tutto il mese di settembre con un ricco calendario, si avvale della collaborazione con le principali realtà culturali, territoriali e associative del territorio.









SUPERSCIENCEME
SuperScienceMe! Un viaggio con il supereroe alla scoperta della scienza, della tecnologia e dell'innovazione prodotte dagli atenei calabresi, dal CNR e dalle aziende innovative del territorio. I viaggiatori - studenti, professionisti, famiglie, cittadini di ogni età ed estrazione - saranno guidati dai ricercatori che mostreranno loro tutto quello che fanno ogni giorno per il progresso della società.

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