Laurearsi lavorando: come si fa?

 

Laurearsi mentre si lavora è un obiettivo che molte persone ambiziose si pongono, soprattutto in una realtà economica in cui l’accesso al mondo del lavoro è sempre più competitivo e le esigenze di formazione continua sono crescenti. Tuttavia, la sfida di conciliare l’impegno professionale con lo studio universitario richiede una grande determinazione, una forte disciplina e una pianificazione meticolosa. Questo percorso, sebbene arduo, è stato intrapreso con successo da molti studenti-lavoratori a Palermo, che testimoniano come sia possibile raggiungere questo traguardo grazie a un impegno costante e alla gestione efficace del proprio tempo.

Educaform: piattaforma sulla formazione universitaria, vi spiega in questo articolo come fare.

Una delle prime difficoltà che si incontra è l’organizzazione del tempo. Il lavoro a tempo pieno occupa gran parte della giornata e lascia poco spazio allo studio. Pertanto, è fondamentale imparare a sfruttare al meglio ogni momento libero. Molti studenti-lavoratori scelgono di studiare durante le pause pranzo, nelle prime ore del mattino o la sera tardi, dopo una lunga giornata di lavoro. Alcuni optano per l’autoformazione tramite risorse online, che permettono una maggiore flessibilità rispetto ai corsi in presenza. Tuttavia, l’organizzazione non si limita solo a trovare il tempo per studiare: è importante anche stabilire delle priorità, affrontando prima le attività più urgenti o complesse, e distribuendo il carico di lavoro in modo da non accumulare ritardi che potrebbero diventare insostenibili.

Il supporto della famiglia e degli amici gioca un ruolo cruciale in questo percorso. Spesso, chi lavora e studia contemporaneamente deve fare dei sacrifici personali, rinunciando a momenti di svago e a passare del tempo con i propri cari. Avere intorno persone comprensive che sostengono l’impegno di chi ha scelto questa strada è fondamentale per mantenere alta la motivazione. Questo supporto può manifestarsi in vari modi: dall’incoraggiamento emotivo alla condivisione delle responsabilità quotidiane, fino alla semplice comprensione delle difficoltà legate alla mancanza di tempo.

Un altro aspetto critico è la gestione dello stress. Bilanciare lavoro e studio può essere estenuante, portando a periodi di forte pressione. È importante, quindi, adottare strategie per mantenere un equilibrio mentale e fisico. Alcuni studenti-lavoratori trovano sollievo nella pratica di attività fisiche regolari, che aiutano a scaricare la tensione, mentre altri si dedicano a tecniche di rilassamento come la meditazione o lo yoga. Anche il semplice ritagliarsi del tempo per se stessi, dedicandosi a un hobby o a una passione, può fare la differenza. Inoltre, mantenere una dieta equilibrata e dormire a sufficienza sono fattori essenziali per mantenere alta la concentrazione e la produttività.

Le università giocano un ruolo fondamentale nel supportare gli studenti-lavoratori, offrendo corsi serali, programmi online e servizi di tutoraggio che facilitano l’accesso allo studio anche per chi ha impegni lavorativi. L’adozione di modalità didattiche flessibili è una risposta necessaria alla crescente domanda di formazione continua da parte di professionisti già inseriti nel mondo del lavoro. Le università palermitane, ad esempio, offrono varie opzioni per chi deve conciliare lo studio con il lavoro, permettendo di frequentare i corsi in orari compatibili con gli impegni lavorativi o di seguire le lezioni in modalità asincrona.

Il percorso verso la laurea per chi lavora è un cammino spesso solitario e difficile, ma che porta con sé grandi soddisfazioni. Riuscire a conseguire un titolo di studio nonostante le difficoltà quotidiane rappresenta una dimostrazione concreta di resilienza e di capacità di superare gli ostacoli. Il raggiungimento di questo obiettivo non è solo un traguardo personale, ma anche un esempio per gli altri, dimostrando che con la giusta motivazione e un’organizzazione efficace, è possibile conciliare studio e lavoro.

È importante anche sottolineare come questa esperienza contribuisca a sviluppare competenze trasversali che sono molto apprezzate nel mondo del lavoro, come la gestione del tempo, la capacità di lavorare sotto pressione, la determinazione e la capacità di adattamento. Queste qualità, acquisite attraverso l’esperienza di conciliare studio e lavoro, rappresentano un valore aggiunto per chiunque decida di intraprendere questo percorso.

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