FARE CARRIERA CON UNA LAUREA IN CRIMINOLOGIA E SCIENZE INVESTIGATIVE

Il criminologo sociale è un analista: studia i fenomeni criminali attraverso comprovate metodologie scientifiche e statistiche sociali. Per questo il passaggio fondamentale per diventare criminologo, ovvero la laurea, non può che essere di natura scientifico-giuridica.


In Italia la figura del criminologo al momento non è normata in modo ufficiale e non esistono albi professionali riconosciuti. Potete quindi scegliere tra vari percorsi formativi differenti. Stando alle testimonianze dei professionisti che operano nel settore i corsi di laurea che garantiscono maggiori opportunità occupazionali sono il Corso di Laurea Triennale in Sociologia oppure il Corso di Laurea Triennale in Criminologia e Scienze Investigative.


La specializzazione è importante 


Ciò che vi permette di fare un salto in avanti nella messa a punto della vostra carriera da criminologo è senza ombra di dubbio la specializzazione post-lauream. Sia in Italia che all’estero potete trovare varie soluzioni qualificate.


Negli ultimi anni si stanno creando alcuni percorsi formativi ad hoc all’interno delle università. Come il Corso di Laurea Triennale in Sociologia dell'Università Popolare degli Studi di Milano oppure il Corso di Laurea Triennale in Criminologia e Scienze Investigative del medesimo ateneo.



Le strade per diventare criminologo sociale sono diverse. Con una sola costante: bisogna conseguire una laurea. I corsi di laurea di 1° livello di cui abbiamo parlato sono, nella maggior parte dei casi, esclusivi e di alto livello. Conviene chiedere informazioni direttamente alla pagina seguente.



Dove lavora il criminologo sociale 


Il criminologo sociale può lavorare in due ambiti: ricerca scientifica e ambito forense-giudiziario.

Ecco quali sono i vari ambiti in cui viene richiesta la sua professionalità:
  • come membro esperto nei Tribunale per i minorenni o nei Tribunali di sorveglianza
  • per la magistratura, incluso in équipe di osservazione e trattamento nelle istituzioni carcerarie
  • per la difesa, per lo svolgimento di progetti divulgativi di informazione e prevenzione
  • come consulente per la parte civile (se nominato dalle famiglie delle vittime per indagare vicende che hanno riguardato un loro congiunto

Le competenze di tipo sociologico e criminologico che acquisirà lo studente, porranno l’attenzione sia all’evoluzione dei fenomeni criminali sia alle strategie di intervento e ai piani destinati alla prevenzione e alla promozione della sicurezza sociale. Stante l’imprescindibilità dalla analisi di fattori comportamentali, la completa formazione del laureato in Sociologia e Criminologia non può prescindere dall’approfondimento di competenze nei settori scelti per questo percorso formativo.



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