Corsi post laurea e master: quanto valgono aggiornamento e perfezionamento

Fino agli anni ’90 il possesso del solo titolo del diploma consentiva al futuro professionista di avere buone opportunità lavorative, finanche insegnare con il cosiddetto diploma di scuola Magistrale. A seguito delle diverse crisi economiche che hanno investito il nostro paese, l’esigenza di possedere un titolo di laurea è diventata sempre più urgente. Sempre più numerosi neodiplomati decidevano di investire il proprio tempo e denaro nella formazione accademica. Oggi tutto questo non basta più, la disoccupazione è cresciuta in maniera consistente, la formazione universitaria non basta più e allora sempre più professionisti e neolaureati decidono di optare per corsi post laurea e Master di I o II livello.

È davvero così necessario accedere ad uno di questi corsi?

Bisogna sfatare il mito che senza una specializzazione non si lavora. Possedere un titolo ulteriore serve ad approfondire competenze e conoscenze mirate in ambiti specifici, a fare esperienze concrete nel proprio settore di riferimento attraverso stage e nuove opportunità lavorative. Ad esempio, se siete dei laureati in Giurisprudenza e la vostra passione è diventare un Avvocato, ma non ancora avete individuato un settore specifico, non importa. Iniziate con la pratica forense presso uno studio legale. Dopo di che, apprese le basi del “mestiere”, comprese le proprie attitudini, si potrà scegliere con lucidità un settore sul quale puntare attraverso Master e corsi di perfezionamento. Infatti, non è fondamentale ottenere in tempi brevi un titolo ulteriore, ma è necessario entrare nel mercato del lavoro e solo dopo sarà necessario una specializzazione.

I corsi di aggiornamento sono un di più che si fanno necessari nel corso della propria carriera. L’aggiornamento costante consente al professionista di apprendere nuove conoscenze e competenze ma anche di poter “rivendere”, in termini curricurali, quanto appreso. Un bravo professionista si mantiene sempre aggiornato per rispondere al meglio alle esigenze del cliente. Pensiamo ad un avvocato esperto di Proprietà Intellettuale, la cui ampia disciplina è costantemente aggiornata a livello europeo e nazionale, pertanto un esperto in materia necessita costantemente di corsi di aggiornamento. O pensiamo a coloro che operano sul web, la tecnologia muta così velocemente che si rende necessario una continua formazione. Lo stesso vale per le insegnanti, i quali, proprio in funzione del ruolo di educatore che rivestono, hanno l’esigenza di apprendere nuove metodologie didattiche e nuovi metodi di approccio per coloro che presentano problematiche legate all’apprendimento.

Come scegliere il corso di aggiornamento e formazione?

Molti professionisti non potendo frequentare quelle Università che si avvalgono della metodologia didattica tradizionale decidono di optare per dei centri “specializzati” che offrono soluzioni veloci. Ma quanto sono attendibili questi corsi? Spesso, il rapporto qualità prezzo non riflette le aspettative con la conseguenza di restare delusi. Ma perché non optare per Atenei che offrono soluzioni ottimali come la didattica telematica, garantendo una formazione completa e lasciando che sia il singolo corsista a gestire il proprio tempo nella frequentazione del corso. Queste Università sono dotate di piattaforme su cui le singole lezioni sono accessibili 24 ore su 24. Una delle 11 Università riconosciute dal MIUR è l’Università Niccolò Cusano sul cui sito Unicusano.it è possibile trovare numerose offerte formative post laurea tutte accessibili in modalità didattica a distanza. Una soluzione ideale se si trascorre gran parte del proprio tempo in ufficio o in smart working, con la palese impossibilità di seguire un corso negli orari “usuali”.

In conclusione, frequentare un corso post laurea o di aggiornamento è sicuramente, da un punto di vista economico, un investimento importante da sostenere, ma inevitabilmente si tratta di un quid che da un valore aggiunto al curriculum ed accrescere le competenze e conoscenze personali.